Il Testo Unico del Vino prevede, all’articolo 59 comma 2, che nella piattaforma SIAN devono essere inserite tutte le dichiarazioni, informazioni, comunicazioni, autocertificazioni, registri, dati e relativi aggiornamenti che le imprese vitivinicole sono tenute a fornire in adempimento della normativa vigente.
Tutto ciò secondo il principio di coordinamento degli adempimenti amministrativi e seguendo il processo di dematerializzazione degli adempimenti stessi per le aziende vitivinicole.
E veniamo alla novità, in linea con quanto stabilito dal legislatore come appena detto:
È stato pubblicato il “Documento bozza contenente Regole tecniche per l’accesso ai servizi in cooperazione applicativa tramite tecnologia web-service per la trasmissione delle comunicazioni degli operatori vitivinicoli art. 59 comma 2 L. 238/2016”.
Questo nuovo servizio offre un insieme di metodi per la registrazione e successiva protocollazione di ciascuna comunicazione prevista dalle disposizioni normative.
Attualmente sono stati implementati metodi per consentire l’acquisizione solo delle seguenti comunicazioni di tipo:
– DPVM-Elaborazioni prodotti a base di vini e mosti in stabilimenti promiscui ;
– DCO2-Introduzione anidride carbonica ;
– DPRA-Dichiarazione preventiva pratiche enologiche.
I servizi saranno disponibili nel sistema di cooperazione di prova (registri.sian.it) nel corso del mese di gennaio 2019.
Catania, 19/12/2018
Domenico Daniele