Domenico Daniele

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SICILIA – L’UTILIZZO DELLA MENZIONE “VIGNA”

Vuoi utilizzare, o utilizzi già, nella presentazione o designazione di un vino a DO una menzione “vigna” seguita dal relativo toponimo o nome tradizionale?

Bene, allora ecco cosa c’è da sapere in base alla disposizioni comunitarie sulle menzioni tradizionali e quindi alle disposizioni ministeriali e alle linee guida emanate dalla Regione Siciliana (di seguito sintetizzate).

Partiamo dalle definizioni:

Con il termine “vigna”, da utilizzare nella presentazione e designazione dei vini a DO, si intende il toponimo o il nome tradizionale.

Con toponimo si intende il nome proprio del luogo, come desumibile da documentazione cartografica ufficiale. Chiaramente un toponimo non è attribuibile ad una sola azienda ma può essere utilizzato da più produttori per più vini a DO. Inoltre, nell’ambito dello stesso vino a DO, il toponimo che è già utilizzato per denominare una menzione geografica elencata nel relativo disciplinare di produzione (per esempio le varie Contrade della DOC Etna), non può essere utilizzato anche per la menzione “vigna”.

Con nome tradizionale si intende un nome, anche di carattere storico o di fantasia, utilizzato continuativamente per un congruo periodo di tempo (almeno 5 anni). Il nome tradizionale, per sua natura, può essere utilizzato da più produttori per più vini a DOP.

Passiamo alla pratica:

Per utilizzare la menzione “vigna” seguita dal relativo toponimo e nome tradizionale nella presentazione o designazione dei vini a DO deve essere presentata richiesta alla Regione Sicilia, per il suo inserimento nell’elenco positivo regionale, da parte dei Consorzi di Tutela o, in assenza di questi, direttamente dai Produttori, entro il 31 maggio di ogni anno.

Importante: la menzione “vigna” seguita dal relativo toponimo e nome tradizionale può essere utilizzata solo nella presentazione e designazione dei vini a DO ottenuti dalla superficie vitata che corrisponde al toponimo o al nome tradizionale, purchè sia rivendicata nella denuncia annuale di produzione delle uve e a condizione che la vinificazione delle uve avvenga separatamente.

Catania, 30/04/2019

Domenico Daniele

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Chi sono

Sono un agronomo e mi occupo di consulenza alle aziende agricole e vitivinicole.

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